Controlli della Polizia nel crotonese: ad agosto piovono sanzioni
Tre arresti, sette denunce, quattro segnalazioni per assunzione di sostanze stupefacenti, diverse sanzioni comminate. È una parte del bilancio delle attività di controllo del territorio effettuate dagli agenti della Questura di Crotone nell’ambito del piano "Focus 'ndrangheta".
A finire in manette sono stati due cittadini turchi ritenuti responsabili di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Il terzo arrestato è stato un altro straniero che, colpito da un decreto di espulsione emesso lo scorso anno dal Prefetto di Como, è stato beccato tra i migranti del Cara si S.Anna prima dello scadere del provvedimento.
Nel corso dei controlli su strada sono state identificate 1139 persone, fermati 507 veicoli e sanzionati 10 automobilisti per violazioni al Codice della Strada.
Controlli anche in sette attività commerciali del territorio. In particolare, in un centro scommesse sono scattate sanzioni per quatto avventori fermati senza “Green Pass”. Il titolare della stessa attività è invece finito nei guai poiché 1 dei 4 congegni elettronici del tipo “New Slot” installati all’interno dell’attività risultava essere in funzione in orario non consentito.
Suddetti controlli tra le attività del territorio, in conclusione, hanno portato i poliziotti a sanzionare quattro esercenti per reati vari tra cui occupazione del suolo pubblico e violazioni in materia di Covid.
Inoltre, a seguito di un controllo effettuato presso un’azienda agricola operante in un fondo agricolo del territorio provinciale, durante il quale erano stati identificati 7 dipendenti risultati essere in “nero”, il personale dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro ha proceduto ad elevare, a carico del titolare dell’azienda, sanzioni amministrative per un importo massimo edittale pari ad 10.800 euro a dipendente, per un totale di oltre 75 mila euro.