Covid, si delinea piano vaccini. In Calabria la prima somministrazione riguarderà 58mila persone

Calabria Salute

Sono 58.068 i calabresi che potranno accedere per primi al vaccino per il coronavirus. Si tratta di operatori sanitari e sociosanitari e il personale e gli ospiti delle Rsa. È quanto emerge dalla documentazione sul piano di vaccinazione nazionale.

Ieri si è svolto un incontro tra le regioni e il ministro per gli Affari regionali e Autonomie, Francesco Boccia, per definire il da farsi. Nel nostro paese si partirà con una prima tranche di 10 milioni di dosi tra gennaio e marzo, e l’Italia ha già opzionato 202.573.000 dosi.

Gennaio, dunque, come afferma il ministro della Salute, Roberto Speranza, “sarà il mese delle vaccinazioni” e il direttore del dicastero spera di “partire insieme a tutti gli altri paesi Ue, ma il cuore della campagna vaccinale arriverà a primavera inoltrata perchè non basteranno solo le prime due autorizzazioni ma abbiamo bisogno anche di ulteriori autorizzazioni di vaccini, che speriamo arrivino nel più breve tempo possibile”.

Stando alle ultime informazioni le prime due aziende potrebbero ottenere le autorizzazioni dalle autorità regolatorie e che quindi forniranno il bel paese di vaccini, sono “Pfizer-BionTech e Moderna. Nel primo trimestre 2021 dovrebbero appunto fornire all’Italia da contratto rispettivamente 8,749 milioni di dosi e 1.346.000 dosi. Pfizer ha già ottenuto il via libera dalla Fda e l’ok dell’autorità europea per i medicinali Ema dovrebbe arrivare nella riunione fissata per il 29 dicembre. L’ok al vaccino Moderna dovrebbe invece arrivare dalla Fda nella riunione in programma per il 17 dicembre e, a seguire, l’Ema dovrebbe dare la propria autorizzazione nell’incontro annunciato per il 12 gennaio”.

Ma l’Italia ha sottoscritto accordi con altre aziende, per un totale di oltre 200 mln di dosi sufficiente per poter potenzialmente vaccinare tutta la popolazione e conservare delle scorte. L’Italia potrà infatti contare sui vaccini di Pfizer-BNT (che fornirà 26,92 milioni di dosi complessive), AstraZeneca (40,38 mln), Johnson&Johnson(53,84 mln), Sanofi (40,38 mln), CureVac (30,285 mln) e Moderna (10,768 mln).