Trasporti. Ferrara (M5S): “Si includa la fascia ionica nella rete Ten-T”

Calabria Infrastrutture

Includere l’area ionica calabrese” nella revisione della rete transeuropea centrale per i trasporti (TEN-T). è quanto chiede l’eurodeputata Laura Ferrara, membro della commissione TRAN (Trasporti e Turismo) del Parlamento europeo.

“Attraverso una interrogazione alla Commissione europea – scrive la Ferrara - chiedo l’inclusione della fascia ionica calabrese nell’ambito del riesame della realizzazione della rete centrale TEN-T. Lo scopo principale di tali Reti è quello di garantire l'accessibilità e la connettività di tutte le regioni dell'Unione, di risolvere il problema delle “strozzature” ed il problema dei collegamenti mancanti dalla precedente pianificazione. Tuttavia è stata completamente esclusa l’intera fascia ionica calabrese.

“Nello specifico, nella rete centrale TEN-T non vi è la presenza dei Porti di Corigliano e Crotone, dell’Aeroporto di Crotone e dell’importantissima arteria viaria SS.106 ionica. È sempre più ampio il gap infrastrutturale che separa la Calabria dal resto del Paese e dagli obiettivi europei dello sviluppo ottimale di una rete transeuropea in grado di garantire l'accessibilità e la connettività di tutte le regioni dell'Unione, anche quelle remote e ultra periferiche.

“Con l’obiettivo di ridurre tale discrasie ho chiesto inoltre alla Commissione un approfondimento circa la possibilità di inserire l’area ionica calabrese nel corridoio mediterraneo. Ciò deve essere fatto nei negoziati interistituzionali sull'MCE (Meccanismo per collegare l Europa) per il prossimo periodo di programmazione 2021/2027. Continuerò nel mio impegno affinché anche e soprattutto in Europa si lavori per garantire una piena e giusta mobilità da e per la Calabria” conclude l’europarlamentare calabrese.