#MusicaeCoraggio, Pierluigi Virelli consegna materiale sanitario all’ospedale San Giovanni Dio
Prima ha organizzato l’evento social #MusicaeCoraggio, grazie alla quale ha raccolto l’adesione di artisti nazionali e internazionali, poi ha avviato la raccolta fondi. E infine ha donato materiale sanitario all’ospedale San Giovanni di Dio di Crotone.
La rassegna, che è stata promossa da Pierluigi Virelli, si è articolata in due tappe, svoltesi il 25 aprile e il 1° maggio, in diretta Facebook e Instagram, con il coinvolgimento di circa 50 artisti del panorama nazionale ed internazionale, che hanno regalato momenti di intrattenimento e riflessione.
La maratona online ha visto la partecipazione di tanti artisti: dall’interprete e pianista, Sergio Cammariere, al paesologo, Franco Arminio; dal giornalista e scrittore, Pino Aprile al simbolo della musica popolare italiana, Giovanna Marini; dal musicista e scrittore, alla band pugliese, Canzoniere Grecanico Salentino; dal comico, Gennaro Calabrese ad Andrea Rivera, con il suo racconto-omaggio ai cantanti della musica italiana. Ed ancora hanno detto sì all’evento le cantanti: Micaela, Lisa e Karima, Diego e Salvatore De Siena della band storica Il Parto delle Nuvole Pesanti.
L’evento, che nel secondo appuntamento ha raggiunto decine di migliaia di visualizzazioni, ha portato ad un ottimo risultato per quanto riguarda le donazioni.
“Durante l’organizzazione di #MusicaeCoraggio- dice Pierluigi Virelli- sono stato contattato da Lina Garofalo, originaria di Cotronei e infermiera dell’ospedale San Giovanni di Dio di Crotone. Lei mi ha gentilmente manifestato il loro disagio per la mancanza di dispositivi di sicurezza contro il Covid 19, così ho deciso di donare proprio a loro il materiale sanitario che sarei riuscito ad acquistare grazie alle donazioni”.
Il giorno della Vigilia di Natale, Virelli ha consegnato 8 saturimetri pulsossimetri e 5 confezioni di gel igienizzante per mani, al responsabile del reparto Covid Gaetano Mauro, che ha commentato così: “Ringrazio voi per le donazioni fatte. Sono stato delegato da Masciari, direttore generale, e dal direttore sanitario aziendale, Pietro Prisinda a ringraziarvi. I materiali verranno utilizzati per i pazienti dei due reparti Covid. Attualmente nel nostro ospedale i malati ricoverati sono in 30”.