Cartelle esattoriali, Assotutela: inopportuno non prorogarne la riscossione
“Clamoroso che il Governo non abbia deciso di rinviare le riscossioni tramite Agenzia delle Entrate, in un momento gravissimo come questo. Dal primo gennaio di quest’anno, milioni di italiani vedranno recapitarsi altrettante cartelle esattoriali, con un inevitabile peggioramento, per molti, delle già precarie condizioni di vita. Una scelta alternativa, sarebbe potuta essere quella di attivare nuove rottamazioni o procedere alla riscossione delle pretese tributarie tramite lo scomputo degli interessi o “a saldo e stralcio”, privilegiando, se così si può dire, soprattutto le categorie più colpite dall’attuale crisi cagionata dalla pandemia in corso: partite IVA e lavoratori autonomi. Ancora una volta, per alcune scelte scellerate, si rischia di spingere nelle mani di strozzini ed organizzazioni criminali coloro che si trovano in una terribile sofferenza economica e finanziaria. Ci auguriamo che si corra presto ai ripari”. Così in una nota congiunta, Michel Maritato, presidente di Assotutela, e Marco Valerio Verni, avvocato dell’associazione.