Beccati con rame e limoni rubati: arrestati due ladri pugliesi in trasferta a nel cosentino

Cosenza Cronaca

Due ladri pugliesi in trasferta a Roseto Capo Spulico, nel cosentino, sono statti beccati ieri dai Carabinieri della Compagnia di Corigliano Calabro nei pressi dell’arteria stradale s.s.106 radd. e sono stati arrestati con l’accusa di furto aggravato e ricettazione in concorso.

I FATTI

I due, un 64enne di Lecce ed un 30enne di Bari, sono stati notati a bordo di un furgone Iveco dai militari della Stazione di Roseto Capo Spulico, impegnati in una perlustrazione nel territorio.

Insospettiti dal tentativo di fuga del conducente del mezzo, i carabinieri hanno deciso di approfondire il controllo e una volta imposto l’alt hanno controllato in mezzo scoprendo al suo interno, nasceste sotto una rete vede, delle matasse di rame, per un peso totale successivamente accertato di circa 10 quintali ed un valore di oltre 4 mila euro. Nel furgone erano inoltre presenti circa 10 chili di limoni raggruppati in una grande busta in nylon e diversi attrezzi da scasso.

I due uomini non avrebbero saputo rispondere alle domande dei carabinieri sulla provenienza del materiale. Intanto, in caserma si era presentato il proprietario di un fondo, sito vicino al luogo dove i due uomini erano stati fermati, per presentare denuncia di furto dei limoni.

Sulla base di quanto accertato e d’intesa con la Procura della Repubblica di Castrovillari, i due pugliesi sono stati dichiarati in arresto per furto aggravato e ricettazione. Gli agrumi sono stati restituiti al legittimo proprietario, mentre sono in corso degli accertamenti per risalire alla provenienza del rame rinvenuto, che veniva sottoposto a sequestro penale.