Crotone, report della questura: norme anti-covid, multate diverse attività
Primo bilancio dell’attività svolta dalla Questura di Crotone nel nuovo anno, legata al piano di controllo del territorio Focus ‘ndrangheta.
Nel corso del 3 gennaio gli agenti hanno rinvenuto due involucri contenente sostanze stupefacenti, abbandonati da ignoti in centro città ed in borgata San Francesco. Nel primo caso, sono stati recuperati 1.35 grammi di marijuana, nel secondo invece 0.35 grammi di cocaina.
La settimana è iniziata con una vasta operazione di controllo delle attività commerciali. La Divisione Pasi ha infatti sanzionato e chiuso per 5 giorni un’attività in pieno centro cittadino, per mancato rispetto delle normative anticovid. Il titolare, un trentottenne bengalese, non aveva esposto un cartello con indicato il numero massimo di clienti permessi nel locale.
Il 5 gennaio invece due soggetti, un cinquantanovenne ed un cinquantaduenne del posto, sono stati denunciati per la mancata denuncia di possesso di armi da fuoco: una pistola semiautomatica ed un fucile ad aria compressa. Entrambi infatti detengono regolare porto d’armi, ma la detenzione dell’arma è stata riscontrata presso un indirizzo differente da quello denunciato, provocando così il loro sequestro.
Il 6 gennaio si registra un nuovo rinvenimento di armi, nella fattispecie due coltelli a serramanico, trovati in possesso ad un cinquantatreenne del posto che non li riusciva a giustificare. Nella stessa giornata poi, un quarantatreenne del posto è stato denunciato in stato di libertà per la violazione dell’obbligo di dimora.
Il 7 gennaio è stata individuata una palestra rimasta in attività nonostante gli obblighi di chiusura. Nel caso specifico, gli agenti hanno notato le luci accese nel retro dell’edificio, ed a seguito di un controllo hanno trovato un’iscritta intenta ad utilizzare il tapis-roulant. Il titolare dell’attività è stato multato e l’attività sospesa.
Il giorno successivo, 8 gennaio, presso un parrucchiere gli agenti hanno potuto constatare l’utilizzo errato dei dispositivi di protezione individuali da parte di una dipendente, nonostante la presenza di clienti, facendo così scattare una multa. Sempre nella stessa giornata, in una gelateria è stato sorpreso un uomo a mangiare un gelato oltre l’orario consentito. L’attività è stata multata per non aver sospeso la vendita di alimenti oltre le 18 e per aver permesso il consumo al suo interno.
Infine, un quarantanovenne del posto è stato segnalato come assuntore di sostanze stupefacenti, in quanto trovato in possesso di 0.63 grammi di cocaina.
Complessivamente, sono state identificate 540 persone e controllati 192 veicoli. Sono 9 le sanzioni per violazione del codice della strada e 4 i fermi amministrativi ai veicoli. Svolte 20 perquisizioni, 4 denunce, ed 8 contestazioni per violazioni in merito alle prevenzioni anti-covid.