Nuovo Dpcm, divieto di spostamenti tra regioni e stop all’asporto dopo le 18. Ecco le regole
Divieto di spostamento tra regioni, anche se in fascia gialla, divieto di asporto dalle 18 e coprifuoco dalle 22 alle 5. Queste le misure del nuovo decreto che sarà in vigore da domani, quando regioni come la Lombardia e la Sicilia potrebbero svegliarsi in “zona rossa”, mentre la Calabria potrebbe rimanere tra le regioni in fascia 2.
Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, provincia autonoma di Bolzano, provincia autonoma di Trento, Puglia, Umbria e Veneto dovrebbero invece rimanere in arancione e rischia il rosso anche l’Emilia-Romagna. In giallo anche Toscana, Molise e Campania.
Nel nuovo dpcm, approvato in Consiglio dei ministri, il premier Giuseppe Conte ha prorogato fino al 15 febbraio la chiusura degli impianti sciistici, mentre palestre, piscine e cinema dovranno rimanere chiusi fino al 5 marzo. Dunque ancora restrizioni per l’Italia che si prepara a fermare la terza ondata di coronavirus.
Tuttavia nel Dpcm si affaccia una nuova colorazione, quella bianca che potrebbe essere applicata in quelle regioni con livello di rischio basso, dove si manifesta “un’ncidenza settimanale dei contagi, per tre settimane consecutive, inferiore a 50 casi ogni 100.000 abitanti”. Al momento nessuna regione presenta questi parametri.
DIVIETO SPOSTAMENTI
Divieto di spostamenti tra regioni, almeno fino al 15 febbraio. Rimangono tuttavia le deroghe per comprovati motivi di esigenze lavorative, necessità e salute. Ed è sempre consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione. Sono dunque vietati anche gli spostamenti verso le seconde case se si trovano fuori dalla regione di residenza, queste potranno essere raggiunte esclusivamente per motivi di necessità, come le riparazioni di guasti o per il recupero di oggetti e materiali indispensabili. Resta tuttavia la deroga sugli “spostamenti dai Comuni con popolazione non superiore a 5.000 abitanti e per una distanza non superiore a 30 chilometri dai relativi confini, con esclusione in ogni caso degli spostamenti verso i capoluoghi di provincia”.
VISITE AD AMICI E PARENTI
Rimane la possibilità di recarsi nelle case di amici e parenti, ma solo una volta al giorno e solo in due persone, con la deroga dei figli under 14.
DIVIETO D’ASPORTO
I bar e ristoranti dovranno chiusi nelle regioni in fascia rossa o arancione, nelle regioni in fascia gialla potranno aprire fino alle 18 con la regola di massimo 4 persone a tavolo, ma è stato inserito il divieto di fornire alcuni servizi dopo le 18, come il divieto di asporto. Sarà quindi consentita solo la consegna a domicilio. Il Governo intende evitare gli assembramenti di fronte ai locali. Sarò consentita senza limiti di orario la ristorazione negli alberghi e in altre strutture ricettive limitatamente ai propri clienti, che siano ivi alloggiati.
PIATTAFORMA INFORMATIVA NAZIONALE SU PIANO VACCINI
Nel Dpcm, al fine di agevolare l'attuazione del piano vaccinale, è stata istituita una piattaforma informativa nazionale idonea per semplificare le attività di distribuzione sul territorio nazionale delle dosi vaccinali, dei dispositivi e degli altri materiali di supporto alla somministrazione, e il relativo tracciamento. Inoltre, su istanza della Regione o Provincia autonoma interessata, la piattaforma nazionale esegue, in sussidiarietà, le operazioni di prenotazione delle vaccinazioni, di registrazione delle somministrazioni dei vaccini e di certificazione delle stesse, nonché le operazioni di trasmissione dei dati al Ministero della salute. Altre disposizioni
ELEZIONI
Nel decreto inoltre viene dedicato un capitolo alle elezioni. Le suppletive per i seggi della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica, dichiarati vacanti entro il 28 febbraio 2021, si svolgeranno entro il 20 maggio 2021.
Le elezioni dei Comuni, i cui organi sono stati sciolti, si svolgeranno entro il 20 maggio 2021. Fino al rinnovo degli organi di cui al primo periodo è prorogata la durata della gestione della commissione straordinaria.
In Calabria, le elezioni nei Comuni sciolti si terranno a Casabona e Crucoli, in provincia di Crotone, e Delianuova e Siderno, in provincia di Reggio Calabria.
(ultimo aggiornamento 10:09)