Tassa regionale sulle concessioni, Confcommercio: “Turismo in ginocchio, va abrogata”
“Ci facciamo portavoce del grido di allarme delle imprese del comparto turistico ricettivo e chiediamo l’abrogazione di questo annoso tributo che rischia di mettere ulteriormente in ginocchio le loro già precarie finanze”. Sono le parole del presidente di Confcommercio Calabria, Klaus Algieri, che nei giorni scorsi ha ufficialmente chiesto l’abrogazione della tassa regionale sulle concessioni.
Una decisione maturata a causa della precaria condizione degli operatori turistici, che con “la stagione invernale ormai saltata e le restrizioni imposte dai Dpcm” si trovano in ginocchio. La tassa infatti rappresenta “un peso in più sulle spalle di attività già piegate dalla forte crisi economica”, e per questo motivo la Confcommercio ha chiesto la sua abrogazione, o, in caso di impossibilità, una “sensibile riduzione per l’anno in corso”.
“Siamo consapevoli che da questa Regione siano, già, stati adottati diversi provvedimenti, volti a sostenere il tessuto imprenditoriale calabrese, ma l’abrogazione della tassa sulle concessioni rappresenterebbe la dimostrazione di un ascolto concreto delle istituzioni nei confronti del cuore economico della nostra Regione” conclude Algieri.