Aeroporti Crotone e Reggio, Sacal annuncia per entrambi l’Airport Healt Accreditation
Gli scali aeroportuali di Crotone e di Reggio Calabria sono allineati alle linee guida dell’Aci Aviation Business Restart and Recovery ed alle raccomandazioni della Icao Council Aviation Restart Task Force. In altri termini, hanno ottenuto due importanti riconoscimenti che certificano la piena sicurezza per i viaggiatori anche in questi difficili tempi di pandemia.
Ne dà notizia la Sacal, dichiarando che dopo lo scalo lametino anche il Sant’Anna ed il Tito Minniti hanno messo in piedi “un modello organizzativo di prevenzione che ha garantito, inoltre, adeguati livelli di tutela della salute e sicurezza di tutti i lavoratori aeroportuali e dei passeggeri”, rispettando i più importanti e severi standard internazionali.
Valutati positivamente fattori come la pulizia e la disinfezione degli spazi aeroportuali, la loro rimodulazione interna, il rispetto di distanze interpersonali, la presenza di termoscanner e postazioni per la sanificazione, nonché le comunicazioni ai passeggeri e la vigilanza sul rispetto delle norme di sicurezza.
“Siamo orgogliosi per questo risultato che riconosce a livello internazionale il ruolo del Sistema Aeroportuale Calabrese nella gestione della più grave crisi sanitaria dell’ultimo secolo” afferma Giulio De Metrio, presidente della Sacal. “Una crisi che ha modificato il paradigma del viaggio determinando una nuova visione che pone al centro la tutela della salute di viaggiatori e operatori aeroportuali. Questa certificazione è la conferma che la nostra priorità è rendere i nostri aeroporti un luogo sicuro, una condizione essenziale per rinnovare la fiducia e ritrovare la voglia di viaggiare”.