Morte di Franco Marini, Russo (Cisl): “Grave perdita, suoi insegnamenti sempre vivi”
“La sua morte rappresenta per il sindacato, per la società e la politica, per il Paese, una perdita grave. La sua esperienza e la sua testimonianza resteranno, tuttavia, un insegnamento sempre vivo ed efficace per la Cisl e per chiunque abbia a cuore la difesa della dignità di ogni cittadino e dei diritti dei lavoratori”. È quanto dichiara in una nota Tonino Russo, segretario generale della Cisl calabrese, commentando la scomparsa di Franco Marini, ex leader del sindacato che ricoprì la carica di presidente del Senato.
“Lungo tutto il suo percorso di sindacalista appassionato, di Ministro del Lavoro, di politico, di uomo delle istituzioni, Marini – che in moltissime occasioni è stato presente in Calabria – non ha mai dimenticato il senso e il valore dell’attenzione alle fasce più deboli della società e di un impegno ancorato alle salde radici popolari del cattolicesimo democratico e ad una formazione che lo ha forgiato come persona dalle idee chiare, determinata nelle scelte e capace di mediazioni di alto profilo” continua Russo, che ricorda come “Era il 31 marzo 1989 quando Franco Marini, Segretario generale della Cisl, inaugurò a Cosenza la nuova sede del nostro sindacato”.