Rosarno, la Prefettura invia una commissione d’accesso al Comune
Il prefetto di Reggio Calabria, Massimo Mariani, ha disposto l’accesso di una commissione presso il Comune di Rosarno, per verificare “la sussistenza di eventuali forme di infiltrazione e di condizionamento di tipo mafioso o similare”.
Lo rende noto la stessa Prefettura, a seguito dei recenti fatti di cronaca che hanno coinvolto l’ente e parte della sua amministrazione.
Tra i 49 arresti dell’operazione Faust (QUI) infatti figurano Giuseppe Idà, attuale sindaco di Rosarno, e Domenico Scriva, consigliere comunale eletto con la maggioranza.
Per entrambi l’accusa è quella di scambio elettorale politico-mafioso, in quanto avrebbero ottenuto voti in cambio di una serie di promesse per incarichi comunali da destinare a uomini di fiducia della criminalità organizzata (QUI).
La commissione si è insediata in data odierna, e dovrà presentare una dettagliata relazione entro tre mesi. La stessa Prefettura ha poi annunciato di aver intensificato i controlli a Campo Calabro, a seguito della recente maxi-rissa che ha coinvolto decine di minori. Ancora in corso le indagini per risalire ai responsabili.