Regionali, Mediterraneo è Calabria: “La nostra regione sia la nuova locomotiva d’Italia”
“Non dobbiamo vergognarci della nostra terra della quale occorre far rifiorire le potenzialità inespresse e mai sfruttate, sia per incompetenza delle classi politiche che si sono succedute, sia per la presenza di un contropotere criminale con il quale la politica è spesso scesa a patti, sia anche per un contesto sociale portato alla rassegnazione e all’attesa che altri risolvano i problemi”. È quanto ribadito nel corso di un incontro tra i movimenti politici Cambiamo! e Mediterraneo è Calabria, che si sono confrontati a Soverato in vista della prossima competizione elettorale.
Il coordinatore regionale Francesco Bevilacqua, assieme al coordinatore catanzarese Raffaele Mancini e dal presidente del Partito dei Pensionati Mario Luzzi, ha confermato il sodalizio politico tra i vari movimenti del centro destra, dando il via a quelle che definisce “grandi manovre”.
“La Calabria in questo momento storico deve e può diventare la nuova locomotiva d'Italia” hanno ribadito i tre dal palco, ribadendo la necessità di “puntare sulle competenze” e dare via ad “un progetto calabrogentrico”.
“È il momento di prendere concretamente in mano il nostro destino con la consapevolezza che stiamo dando vita a un progetto che, indipendentemente dal risultato delle Regionali, intende proiettarsi nel futuro e mettere radici sui territori in modo da rappresentare un sicuro punto di riferimento per chi auspica un reale cambiamento delle sorti della regione” concludono i tre.