Premio “Allevatori del futuro”, Gallo: “Riconoscimento per giovani appassionati”
È andato a Carmine Elia (15 anni, di Mesoraca), Pasquale Cerenzia (18 anni, di Cotronei), e Antonio Greco (18 anni, di Umbriatico) il premio “Allevatori del futuro”. La manifestazione si è svolta nella Cittadella regionale “Jole Santelli” di Catanzaro, dove sono stati insigniti tre giovani, che per l’assessore regionale all’agricoltura, Gianluca Gallo, “è un riconoscimento importante, perché serve anche a far capire ad altri ragazzi come, grazie a volontà e passione, si possa rimanere legati alle tradizioni e ai valori della propria terra e della propria famiglia”.
Il premio è un riconoscimento proposto dall’associazione Produttori zootecnici della Calabria e dal consorzio BovinCalabria, patrocinato dal Gal Kroton e dalla Provincia di Crotone. Il riconoscimento viene assegnato ogni anno a giovani di età compresa tra i 15 e i 18 anni, figli di allevatori che aiutano i loro genitori a svolgere i lavori aziendali in zone di particolare svantaggio o isolamento geografico e sociale. Quest’anno, sono stati premiati
“La nostra è una società in difficoltà, la possiamo migliorare solo con gli esempi migliori. Come quello di oggi, offerto da giovani appassionati che hanno deciso di seguire le orme dei propri genitori, svolgendo attività difficili che si stanno perdendo ma che sono tuttavia legate alle tradizioni e ai valori della nostra terra”, ha concluso Gallo. All’evento sono intervenuti anche il presidente della Provincia di Crotone, Simone Saporito, il sindaco di Umbriatico, Pietro Greco, e il presidente del Gal Kroton, Natale Carvello.