Reggio Calabria, numerose perquisizioni e denunce nella zona di Arghillà
Nelle prime ore del mattino i Carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria, con rinforzi del Gruppo Operativo Calabria di Vibo Valentia e delle Compagnie Intervento Operativo di Firenze e Palermo, hanno effettuato un controllo straordinario del territorio disposto dal Comando Legione Carabinieri Calabria, nella zona di Arghillà.
I militari, dopo aver cinturato i caseggiati, abitato principalmente da appartenenti alla comunità rom, hanno effettuato diverse perquisizioni domiciliari a persone gravate da precedenti penali ed hanno successivamente passato al setaccio tutte le aree di pertinenza dei condomini: vani scale vani ascensori (in gran parte dismessi), scantinati (molti chiusi abusivamente), giardini e intercapedini dei palazzi.
I controlli sono stati accurati e hanno permesso di individuare un ’intero caseggiato di edilizia popolare occupato abusivamente. Venti sono state le persone denunciate a piede libero per aver allacciato abusivamente l’energia elettrica e l’acqua e sono state deferite all’A.G. per furto aggravato e continuato; gli impianti elettrici erano stati realizzati allacciando un cavo abusivo dalla cabina Enel disposta per l’illuminazione pubblica.
Sono stati controllati ed identificati:
1200 persone;
500 mezzi.