Rende, prende vita la task force per contrastare la violenza di genere
“Ci sono temi, come quello della violenza contro le donne, da affrontare non con la politica delle appartenenze ma con quella della cultura e della civiltà. Perché è soltanto attraverso l’abbattimento di pregiudizi, stereotipi e con azioni concrete che si può contrastare tale fenomeno”. È quanto afferma il primo cittadino di Rende, Marcello Manna, che ha deciso di aderire alle iniziative di sensibilizzazione sulla violenza di genere tramite diverse iniziative.
Piantumato un albero di cedro libanese nel parco di Viale dei Giardini, mentre al centro sociale di Saporito è stata posizionata una panchina rossa dedicata alla memoria di Roberta Lanzino.
“Rende, comune capofila dell’iniziativa, ha infatti sottoscritto, unico nella provincia di Cosenza, il Patto dei comuni per la parità di genere e contro la violenza sulle donne che prevede negli undici punti da perseguire proprio quella di promuovere, favorire e sostenere le reti di sostegno alle donne per sviluppare una reale azione di accoglienza e messa in protezione in sinergia con tutte le realtà, istituzionali e non, presenti sul territorio” spiega l’assessore alle pari opportunità Lisa Sorrentino, che invita tutti i comuni interessati a “creare una rete” per formare “una task force territoriale, una rete di protezione per le vittime di violenza”.
L’intervento si è reso possibile grazie all’interfacciamento dell’associazione I Quartieri, e prevede nuove installazioni anche in località Surdo, Difesa e Linze.