Ristori economici, l’amministrazione di Cassano: “Commercianti lasciati soli? Falso”
L’amministrazione comunale di Cassano allo Ionio risponde a tono alle accuse di aver abbandonato i commercianti senza prevedere alcun ristoro economico. Accuse definite “false e tendenziose”, che hanno reso necessaria una nota ufficiale di smentita firmata dal primo cittadino, Gianni Papasso, e dall’assessore al bilancio, Antonio Mungo.
L’ente infatti ricorda che “sono in corso i dovuti accertamenti per determinare il quantum della decurtazione di somme dalle imposte dovute, nonché, in base alle disponibilità esistenti, le somme da erogare in base ai criteri preventivamente stabiliti”, e che tali controlli volgeranno a compimento “nel più breve tempo possibile”, e che solo allora potrà essere concesso il ristoro economico.
L’amministrazione però precisa anche le sue altre iniziative messe in piedi a sostegno del tessuto economico e sociale del comune. L’assessore alle politiche sociali, Elisa Fasanella, ricorda l’iniziativa del Pacco Alimentare, della quale hanno beneficiato “oltre 600 nuclei familiari in questo periodo”, ma anche i Buoni Spesa legati alla pandemia: emessi infatti 5962 buoni per un totale di oltre 118 mila euro.
Azione che “testimoniano come l’amministrazione comunale è sempre attenta a dare risposta alle criticità che provengono dal sociale” conclude la nota.