Arrestato Cosentino coinvolto nell’operazione in Liguria

Calabria Cronaca

Questa mattina i poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Cosenza diretta dal Vice Questore Aggiunto Dr. Fabio CICCIMARRA – su indicazione dell’omologo Ufficio della Questura di Imperia – all’esito di preliminari servizi programmati in località Tortora Marina, hanno rintracciato e tratto in arresto in Rocco Trazza, di Praia a Mare 27 anni, con precedenti di polizia. Nei suoi confronti emessa un’ Ordinanza per l’applicazione della misura cautelare in carcere disposta dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Sanremo (IM), che lo ritiene responsabile in concorso del reato di estorsione. Le indagini - sviluppate dai poliziotti del Commissariato di San Remo e della Squadra Mobile di Imperia – sono state avviate in seguito alla formale denuncia resa agli agenti della Polizia di Stato dal Presidente della “Sanremese Calcio” che nella circostanza ha riferito dettagli in merito ad una vicenda estorsiva che lo aveva interessato. La vittima ha riferito, infatti, che lo scorso 18 febbraio 2011, mentre si trovava a bordo della sua auto in Sanremo, è stato avvicinato da Trazza che, presentatosi come il fratello di un pregiudicato autore di un omicidio avvenuto nel dicembre 2010 in San Remo, gli ha intimato la consegna di 10.000 euro per le spese legali del fratello adducendo di sapere - in quanto appresolo dal cugino Ventre Davide - che il fratello detenuto aveva fatto per conto dell’imprenditore un’intimidazione nei riguardi di un giocatore della Sanremese, circostanza quest’ultima che le indagini hanno accertato essere non veritiera. A quanto denunciato, sono seguiti mirati approfondimenti investigativi da parte dei poliziotti del Commissariato di P.S. San Remo (coordinati dalla Procura della Repubblica di San Remo) che hanno evidenziato precisi profili di responsabilità penale per il reato di estorsione in capo, sia, a Trazza che nei riguardi di Sergio Biatore di San Remo 41 anni e di Davide Ventre di Genova 37 anni quest’ultimo recatosi ad un appuntamento con l’imprenditore per riscuotere il denaro richiesto che tuttavia non prelevava in quanto la somma inferiore a quella pattuita. Da alcuni giorni d’intesa con i colleghi della Squadra Mobile di Imperia i poliziotti della Squadra Mobile di Cosenza avevano avviato riservati servizi di osservazione necessari per localizzare questa mattina Trazza, individuato in un ‘anonima palazzina di Tortora Marina ove poi è stato ammanettato e condotto presso il carcere di Paola ove sarà a disposizione dell’Autorità giudiziaria. Analogo Provvedimento cautelare è stato assunto dal Gip del Tribunale di Sanremo nei confronti del Ventre e del Briatore, entrambi responsabili, in concorso con TRAZZA, del reato di estorsione.