Maltrattamenti ed estorsioni in famiglia, un arresto a Cosenza
Avrebbe ripreso a minacciare la madre sessantaquattrenne con continue richieste di denaro, distruggendo il mobilio ed urlando nel cuore della notte al fine non permettere alla donna di addormentarsi. Una situazione delicata quella che visto coinvolto un quarantunenne del posto, appena uscito dal carcere dopo aver espiato una condanna per lo stesso comportamento violento, a danno sempre della madre.
Nello specifico la donna avrebbe denunciato il figlio che, uscito dal carcere, avrebbe ripreso ad assumere sostanze stupefacenti, iniziando con pressanti richieste di denaro che sfociavano poi in pesanti e violente liti, dove l’uomo, su tutte le furie, partiva da una serie di minacce verbali per poi andare in escandescenza e danneggiare oggetti e mobilio. Nella fattispecie, l’uomo avrebbe rimproverato la donna della sua condizione, cercando in qualche modo di “vendicarsi” con impedimenti, urla e minacce.
Lo stesso era già stato fermato lo scorso 9 febbraio, proprio a seguito di una chiamata di aiuto al 112. In tale circostanza, l’uomo aveva aggredito la madre e venne rinvenuto in evidente stato di agitazione. Ricostruiti dunque gli elementi necessari, il quarantunenne è stato arrestato e condotto presso il carcere di Cosenza, accusato di maltrattamenti in famiglia, estorsione continuata e lesioni personali aggravate.