Anticipo primavera, Coldiretti: “Clima pazzo, si rischia perdita lavoro di un anno”
“L’andamento anomalo di questo inverno conferma dunque i cambiamenti climatici in atto che si manifestano con la più elevata frequenza di eventi estremi e sfasamenti stagionali che sconvolgono i normali cicli colturali ed impattano sul calendario di raccolta e sulle disponibilità dei prodotti che i consumatori mettono nel carrello della spesa”. È quanto afferma la Coldiretti Calabria a seguito dell’anomala ondata di caldo primaverile, figlia di “un inverno anomalo che ha mandato in tilt le colture”.
“Questo clima pazzo che non aiuta certamente la programmazione colturale in campagna ma espone le piante anche al rischio di gelate nel caso di brusco abbassamento delle temperature con conseguente perdita delle produzioni e del lavoro di un intero anno” continua l’associazione, preoccupata per le possibili ricadute in campo economico dato che proprio nell’ultimo anno “il carrello degli italiani” è diventato “sempre più green, come dimostra l’incremento dell’11% degli acquisti di frutta e dell’8,4% di quelli di verdura”.
“Questa situazione favorisce le speculazioni nei campi dove molti prodotti, quali gli agrumi vengono sottopagati agli agricoltori in controtendenza agli aumenti sugli scaffali” conclude la Coldiretti. “Di fronte ad una emergenza senza precedenti serve responsabilità con un ‘patto etico di filiera’ per garantire una adeguata remunerazione dei prodotti agricoli e privilegiare nella distribuzione il Made in Italy a tutela dell’economia, dell’occupazione e del territorio”.