Ristori Covid, Molinaro (Lega): “Regolarità contributiva non sia requisito”
“A mio avviso si tratta di una grave ingiustizia, poiché non si può negare un ristoro, anche di modesta entità, ai soggetti Iva che non siano in regola con il pagamento dei contributi previdenziali”. È quanto afferma il consigliere regionale Pietro Molinaro, che si scaglia contro la regolarità contributiva richiesta a chi vuole beneficiare dei ristori.
“Oggi che è diventato difficile pagare la bolletta della luce, com’è possibile pretendere che le imprese paghino i contributi previdenziali, per ottenere un ristoro per i danni subiti dall’emergenza Covid?” si chiede ancora l’esponente leghista, che ha formalmente richiesto di “eliminare questo ingiusto requisito” già dal prossimo Comitato di Sorveglianza del Por Calabria, fissato per il 12 marzo.
“Auspico che in questa sede, con il determinate contributo della Regione Calabria e del mondo imprenditoriale calabrese, si possa giungere al risultato giusto ed atteso da tanti piccoli imprenditori calabresi” conclude Molinaro. “Le giuste battaglie vanno combattute sempre e fino alla fine”.