Paideja, il dialetto calabrese ritorna a "cantare"
Paideja, il dialetto calabrese ritorna a "cantare"
Le Paideja, il gruppo che ha cantato per la prima volta in assoluto in dialetto calabrese al Festival di Sanremo ritornano in scena. Il ritorno del gruppo viene annunciato in concomitanza con l'avvio della sessantesima edizione del Festival, edizione nata sotto il segno di quella che è stata considerata una grande "novità": l'introduzione dei brani in dialetto.
La 'novità' del dialetto alla nota kermesse ha riproposto così al grande pubblico il nome del gruppo. Nel contempo anche i fan delle Paideja hanno fatto sentire dal tutto il mondo la loro voce, creando in pochissimi giorni un gran fermento sul web ed in particolare su Facebook ed attestando l'apprezzamento costante del pubblico verso la musica etnica in chiave moderna.
Dopo alcuni anni le tre componenti del gruppo (Valeria Nicoletta, Tina Nicoletta e Giuliana De Donno), hanno deciso di riunirsi per avviare un progetto altamente innovativo e di grande spessore culturale, in collaborazione con il regista Giovanni Brusatori: "Donne di Calabria".
"Donne di Calabria rappresenta una vera novità nel mondo della musica - ha detto Valeria Nicoletta - perché per la prima volta viene coinvolto direttamente il pubblico facendolo interagire e partecipare alle composizioni. Donne di Calabria è, infatti, un percorso artistico sulla donna calabrese tra prosa e musiche, finalizzato a dare voce alle tante donne che da sempre sono passate in silenzio nella storia con i loro sorrisi, i loro dolori, i loro sacrifici, il loro lavoro". "Infine, - conclude Valeria - all'orizzonte si profilano altre novità, è molto probabile che la prima performance ufficiale del gruppo ormai riunito avverrà dove tutto è iniziato, ossia a Sanremo. Ma preferiamo non svelare per adesso questo segreto e affidarci al vento propizio!"