Vaccini, Di Natale: “Disagi nelle prenotazioni, solita opera a metà della Regione”
“Appreso che il servizio di prenotazione per la somministrazione dei vaccini anti Sars-Cov2 è stato esteso, finalmente, anche alle categorie delle persone fragili, individuate attraverso i codici di esenzione previsti dal Sistema Sanitario Nazionale, mio malgrado, sono costretto a segnalare nuove defezioni nella piattaforma informatica valida per le prenotazioni che sono causa di non pochi disagi per i cittadini disorientati dall'ennesima opera realizzata a metà dalla Regione Calabria”.
È quanto afferma in una nota il consigliere regionale Graziano Di Natale.
“Atteso che l'estensione della prenotazione interessa, al momento, circa 180mila persone in tutta la Calabria, che vanno ad aggiungersi alla categoria degli ultraottantenni, per i quali la Piattaforma è attiva dallo scorso 17 Marzo, non è ben chiaro perché, sulla piattaforma, non viene data la possibilità ai cittadini di prenotarsi per ricevere l'inoculazione presso il punto vaccinale allestito nel proprio comune” ribadisce Di Natale, ritenendo questa una “grave disattenzione” da sanare assolutamente.
“Perché un cittadino residente a Paola o ad Amantea o a Diamante ritenuto fragile, deve prenotarsi e ricevere la dose a Cosenza se ha la possibilità di farlo nel proprio comune? È una situazione imbarazzante che mortifica, ed ignora il lavoro svolto sui territori. La giunta regionale, è in confusione” conclude l’esponente, che informa di aver presentato un’interrogazione al presidente della Giunta.