Rossano, non minacciarono un sottoufficiale: assolti due pluripregiudicati
Il Tribunale di Castrovillari ha assolto con formula piena due pregiudicati di Corigliano-Rossano, finiti a processo con l’accusa di minaccia grave ad un sottoufficiale dei Carabinieri.
Una vicenda nata a seguito di alcune indiscrezioni rese note da una “fonte confidenziale” che avvisò la stazione locale dell'Arma di un imminente azione ritorsiva a danno del militare in questione, resosri responsabile, secondo uno dei due pregiudicati, di un vero e proprio accanimento nei suoi confronti.
Questo, soggetto pluripregiudciato e sottoposto ad obbligo di dimora con precedenti per furto, rapina, ingiuria, minaccia, violenza privata, stalking, sostanze stupefacenti, armi e resiste a pubblico ufficiale, a seguito di un controllo fece redigere una relazione di servizio dove lamentava “il suo disappunto per l’attenzione operativa che gli veniva rivolta dal sottoufficiale”.
Secondo quanto riferito poi, in maniera confidenziale, i due soggetti erano arrivati al punto da voler aggredire fisicamente il carabinieri, gambizzandolo o dando fuoco alla sua vettura privata.
Una vicenda sfociata dunque in un processo, che si è concluso con la completa assoluzione dei due pregiudicati in quanto il fatto non sussisterebbe.