Mobilità, la Cgil di Cosenza: “Ad ogni campagna elettorale rispunta la metropolitana”
“Deve esserci la consapevolezza che serve una rigenerazione urbana, che non è solo una questione di recupero edilizio, certamente importante, ma specialmente una rigenerazione sociale ed economica di intere comunità. La qualità urbana passa principalmente dalla riqualificazione degli spazi pubblici, che devono avere profondi riflessi sociali, attraverso lo sviluppo di infrastrutture verdi, la riqualificazione dei parchi e la fruibilità di giardini pubblici”. È quanto mettono nero su bianco Umberto Carbone e Simone Celebre, rispettivamente segretario generale della Cgil e della Fillea Cgil di Cosenza.
“Puntuale come un orologio svizzero, a ridosso di una qualunque campagna elettorale, rispunta la discussione sulla Metro Cosenza-Unical” affermano ancora i sindacalisti, ricordando però che sulla vicenda “abbiamo superato i titoli di coda” e che attualmente “anche le risorse non sono più disponibili”, visto un loro ricollocamento per far fronte all’emergenza covid.
“Oggi sarebbe giusto, invece, aprire un confronto, anche se in ritardo, su un sistema di mobilità sostenibile dell’area urbana di Cosenza, ma, sarebbe ancora più giusto che le istituzioni locali aprissero un confronto e spiegassero come, dove e quante risorse sono state utilizzate” concludono i due segretari, che lanciano un appello alla politica: “abbia il coraggio di aprire una vera discussione sullo sviluppo infrastrutturale, sociale ed economico dell’area urbana coinvolgendo tutte le associazioni e parti sociali”.