Sciopero Consorzio, Granata (Confagricoltura): “A farne le spese non siano gli agricoltori”
“Non paghino le imprese agricole le conseguenze della vertenza dei lavoratori del Consorzio di Bonifica dei bacini settentrionali del Cosentino con sede a Mormanno”. Lo chiede Paola Granata, presidentessa di Confagricoltura Cosenza, riferendosi allo sciopero dei dipendenti del Consorzio di Bonifica dei Bacini Settentrionali.
La stessa si dice “vicina ai lavoratori che scioperano”, dato che questi sono in attesa da diversi mesi degli stipendi arretrati, ma al contempo si dice preoccupata in quanto “la stagione della frutta estiva è alle porte e con essa una maggiore necessità idrica delle colture”. “Eventuali interruzioni del servizio irriguo rischiano di aggravare lo stato in cui versa il comparto della frutta estiva, già duramente provato dalla siccità, dagli sbalzi termici degli ultimi giorni e dal perdurare dell’emergenza epidemiologica” continua la Granata, ribadendo come per lei i consorzi di bonifica debbano “tornare a svolgere le attività istituzionalmente demandate, volte alla tutela e alla valorizzazione del territorio e alla fornitura di servizi di qualità alle imprese agricole, a costi proporzionati agli effettivi servizi e ai vantaggi ricevuti”.
“Chiediamo che si trovi subito una soluzione per non compromettere il faticoso lavoro portato avanti con sacrificio dagli imprenditori in questo contesto storico particolarmente difficile” conclude la Granata.