Scuola, Spirlì al Governo: “Riaperture graduali senza forzature”

Calabria Salute
Nino Spirlì

Condivide il principio della gradualità per la riapertura delle scuole il presidente facente funzioni della Regione Calabria, Nino Spirlì. Ma “nei primi tempi - afferma - si dovrà riflettere su ciò che è necessario per i singoli territori. In alcune regioni, tra cui la Calabria, bisogna lasciare ai genitori la possibilità di condividere con gli istituti scolastici la scelta della didattica a distanza”.

L’ha detto nel corso dell’incontro in videoconferenza con il Governo dedicato alle prossime riaperture, affermando che la “Calabria è l’unica regione in cui, nelle aule, l’aria si cambia semplicemente aprendo le finestre? Forse le scuole del resto del Paese sono dotate di impianti per il riciclo? Allora i vari governi non ci hanno fornito i condizionatori in grado di garantire sempre aria pulita durante le lezioni. Ritengo che, fino a quando le aule non saranno sicure, non si possano fare forzature. Siamo disposti a restituire i banchi a rotelle pur di avere i condizionatori”.

“Com’è noto – ha concluso il presidente della Regione –, la sanità calabrese è in grande difficoltà e noi dobbiamo fare tutto il possibile per tutelare la salute delle persone e per prevenire ogni rischio. Bene dunque la gradualità, ma prima bisogna sistemare tutte le aule. I banchi a rotelle non ci servono, i condizionatori d’aria, invece, sì”.