Vibo, narcotraffico e riciclaggio nel Credito Sammarinese: pioggia di assoluzioni
Non reggono le accuse di narcotraffico internazionale e aggravante mafiosa al processo scaturito dalle operazioni Decollo Ter e Decollo Money.
Il processo di primo grado si è infatti concluso con una pioggia di assoluzioni per "non aver commesso il fatto" per Nestor Amouzou, Edgar Ernesto Castillo Rico, Giovanny Castillo Rico, Gloria Osorio Perez, Mauricio Roa Vallarino, Monica Serafini, Sebastiano Signati, Renato Marcel Spadei Martinez, Sandro Leone Spadei Martinez, Santiago Martinez Carmona, Luca Raffaello Bressi, Lubiana Domenico, Salvatore Francesco Lubiana.
Sono stati assolti perché “il fatto non sussiste”, invece, Giuseppe Barbieri, Maria Pia Barbieri, Giuseppe Ceravolo, Giuseppe Mercuri. E, come richiesto dalla pubblica accusa, anche Luigi Passeri, Barbara Gabba, Domenico Macrì e Massimiliano Sensi. Lucio Amati e Sandro Sapignoli, infine, sono stati assolti perché “il fatto non costituisce reato”.
Sono stati tuttavia condannati per riciclaggio senza aggravante mafiosa Giorgio Galiano e Valter Vendemini. Entrambi a 3 anni e 4 mesi di reclusione e, sempre per entrambi è stata disposta anche l’interdizione dai pubblici uffici per 5 anni, oltre alla confisca di quanto posto sotto sequestro.
Le indagini hanno messo in luce un presunto narcotraffico internazionale, con diverse articolazioni criminali (una colombiana, una spagnola, una vibonese, una reggina e una australiana), e la scalata al Credito Sammarinese tramite l’acquisto di quote dell’istituto di credito utilizzando proprio i proventi del narcotraffico.