Dispersione scolastica, Papillo (Cisal): “Senza giovani chiudono scuole e si svuotano paesi”
“I dati legati alla dispersione scolastica in Calabria, e più in particolare nella provincia di Vibo Valentia, confermano un fenomeno allarmante che purtroppo nessuno degli interventi adottati fino ad ora ha in alcun modo scalfito”. È l’allarme lanciato da Vitaliano Papillo, segretario provinciale della Cisal vibonese, che commenta l’ultimo rapporto Eurispes sulla Calabria.
“Se negli ultimi dieci anni la situazione è migliorata in tutta Italia, mentre in Calabria è peggiorata, dobbiamo tutti interrogarci, facendo autocritica, su quali siano le azioni, mirate condivise e partecipate, da mettere in atto per invertire la tendenza” afferma ancora Papillo, che chiede di agire “in fretta” per evitare di vedere i “territori completamente svuotati dei nostri giovani”.
Una condizione che, di convesso, porta sempre più scuole verso la chiusura per mancanza di alunni, contribuendo a rendere i paesi dei “contenitori vuoti”. “E allora più strumenti, più personale, più tempo scuola-lavoro. Mai come adesso” conclude Papillo.