Accorpamento Cciaa, Papillo (Cisal): “Si riconoscano i meriti dei dipendenti”
“Servizi, risorse, sviluppo. In una parola sola: Camera di commercio. Che a Vibo Valentia significa anche personale altamente qualificato, autentico punto di riferimento per le imprese, i professionisti, gli operatori economici e i portatori di interesse del territorio. Nel discorso legato alla procedura di accorpamento dell’Ente camerale vibonese a quello di Catanzaro e Crotone, è impossibile non sottolineare quanto, queste lavoratrici e lavoratori hanno fatto, realizzato e prodotto sul territorio”
È quanto rammenta Vitaliano Papillo, segretario provinciale della Cisal vibonese puntanto l’attenzione proprio sul lavoro dell’ente che suo dire ha avuto un effetto moltiplicatore in provincia attivando investimenti e occupazione.
“Contributi, formazione, internazionalizzazione, credito e innovazione, semplificazione amministrativa e digitale, registro imprese, studio e progettazione per lo sviluppo del sistema economico locale, mediazione e regolazione del mercato, informazione economica, gestione dei Suap: questo – aggiunge - l’elenco, decisamente parziale, delle attività che questo ente, attraverso i suoi dipendenti, è riuscito a potenziare sul territorio”.
“Donne e uomini - sottolinea ancora Papillo - che, attraverso l’accorpamento, oggi si trovano a compiere un passo importante del proprio cammino professionale e personale. Se è vero che l’istituzione di questo Organismo unico porterà a tutta una serie di benefici in termini di opportunità, coesione e attrattività per le circa 60mila imprese che ve ne faranno parte, si riconosca nel lavoro di questi dipendenti il merito di aver contribuito a raggiungere questo risultato che, siamo certi, le lavoratrici ed i lavoratori della Camera di Commercio Vibonese – conclude il sindacalista - sapranno interpretare in nuovo punto di partenza per nuovi ed importanti traguardi”.