Rende, sindaco a Spirlì: “Laboratorio Unical non ancora accreditato per processare tamponi”
“Il laboratorio del centro sanitario, nonostante abbia avviato, sin dal mese di giugno 2020, la procedura di accreditamento per l’espletamento della processazione dei tamponi molecolari e del sequenziamento genetico dei campioni, a tutt’oggi, non ha ancora ottenuto il detto accreditamento”. È quanto denuncia in un comunicato il sindaco di Rende, Marcello Manna, che ha scritto al presidente facente funzione della Regione Calabria, Nino Spirlì chiedendo spiegazioni.
“Nella fase attuale, anche di evidente crisi del sistema sanitario complessivamente inteso, risulta necessario utilizzare tutti i laboratori di eccellenza presenti nelle varie province” afferma ancora il primo cittadino ricordando i “gap evidenti” del sistema di tracciamento e prenotazione. “Ciò determina che intere famiglie siano costrette ad attendere anche settimane per ricevere esiti ed ordinanze di inizio e fine quarantena con gravi ripercussioni sul mondo della scuola e del lavoro”.
Lo stesso ha dunque esortato a rivedere l’iter per l’accreditamento, in modo tale che il centro universitario possa dare il suo contributo non solo nell’elaborazione dei tampo nella provincia cosentina ma a tutta la Regione.