Bar. Confcommercio contro divieto consumazione al banco: “Scelta incomprensibile”
Arriva a parlare di “un attacco al modello di offerta del bar italiano” la presidente di Fipe Cosenza, Laura Barbieri, definendolo “un provvedimento punitivo ingiustificato anche sotto il profilo scientifico”. È la netta presa di posizione della Confcommercio di Cosenza, che intende “dare voce ai 4.552 bar della Calabria” che nell’ultimo anno “hanno perso 8 miliardi di ricavi e 90 mila posti di lavoro”.
A finire nel mirino dell’associazione di categoria, il divieto di consumo al banco nei bar. “In sostanza, stando alla circolare del Ministero dell’Interno, la somministrazione al bancone non si potrà fare prima del primo luglio mentre a partire dal primo giugno sarà possibile consumare al chiuso ma al tavolo. Un paradosso giuridico e sanitario” viene spiegato nella nota, dove si chiede l’intervento del Mise in quanto “il tema della salute pubblica non può essere separato da quello della tenuta di un intero settore produttivo”.