Depurazione, nuova stoccata di Saccomanno (Lega): “Anche qui i commissari hanno fallito”
“Ancora una volta il disastro ambientale causato da soggetti, certamente incompetenti, nominati dal Governo e che hanno continuato ad incassare lauti compensi senza migliorare nulla e senza l’assunzione di nessun intervento concreto e conclusivo: e, pertanto, tutto viene scaricato a mare senza la realizzazione degli impianti dovuti”. Questa la denuncia del commissario regionale della Lega, Giacomo Francesco Saccomanno, che punta il dito contro i mancati interventi di depurazione.
“Nomine, relazioni, progetti, rivisitazione di questi, conferenze di servizi, spreco di risorse, ma il mare subisce, ancora, l’aggressione della mano violenta dell’uomo” ribadisce l’esponente del carroccio, che punta il dito proprio contro i diversi commissari definiti “fallimento assoluto”.
“La Lega non tollera più questa situazione al limite dell’illecito non potendo un commissario rimanere al suo posto senza rispondere alle esigenze urgenti di una intera regione e, quindi, ne richiede la rimozione immediata e l’eventuale instaurazione dell’azione contabile e penale sia per il recupero delle somme sprecate che per valutare la esistenza di possibili condotte rilevanti” conclude Saccomanno. “La Calabria non può essere una colonia per spartire somme e per rafforzare carrozzoni che hanno solo danneggiato la regione e non apportato alcun miglioramento”.