Accademia Belle Arti, Olivo chiede convocazione tavolo istituzionale al prefetto
La convocazione di un tavolo istituzionale per individuare la soluzione più opportuna per la sistemazione logistica dell’Accademia di Belle Arti. E’ questa la richiesta rivolta dal sindaco Rosario Olivo al Prefetto Reppucci, “allo scopo di superare l’attuale situazione di tensione, ma soprattutto di affrontare in un clima di serenità i problemi dell’Accademia senza, nel contempo, compromettere il funzionamento della scuola dell’obbligo”.
Il sindaco si è detto certo che il Prefetto Reppucci, “personalità di grande spessore culturale e di sensibilità istituzionale”, promuoverà al più presto il tavolo, invitandovi tutte le Istituzioni in qualche modo interessate alla vita dell’Accademia.
Olivo ha sommessamente ricordato di avere sempre sostenuto, durante la sua vita pubblica, l’Accademia di Belle Arti, a cominciare dagli anni Ottanta quando favorì, con apposita legge, il suo inserimento nei benefici del diritto allo studio. All’epoca, quella battaglia consentì anche al direttore pro tempore di partecipare con diritto al Consiglio d’amministrazione dell’allora EDIS Calabria, oggi Ardis.
Il sindaco ha anche ricordato che il Comune, pur non avendo una diretta competenza sull’Accademia, ha inteso contribuire alla sua sistemazione logistica, mettendo a disposizione gli spazi della “Mazzini”.
“Con lo stesso spirito costruttivo e unitario – ha concluso - ci presenteremo al tavolo istituzionale”.