Simeri Crichi, si insedia la commissione d’accesso antimafia
Prende corpo la decisione della Prefettura di Catanzaro di svolgere mirate verifiche presso il Comune di Simeri Crichi, finito al centro di differenti indagini e ritenuto “centro di interessi economici” di diverse consorterie di ‘ndrangheta.
Un quadro indiziario pesante, che mostrerebbe evidenti “interferenze” tra amministratori e soggetti economici vicini al malaffare, per i quali si è reso necessario optare per una commissione d’accesso.
Commissione che si è insediata questa mattina nel comune catanzarese, e che è composta dal viceprefetto aggiunto Valeria Richici, dal maggiore della Guardia di Finanza Gasperino La Rosa, e dal Comandante del Nucleo Operativo Radiomobile della compagnia di Sellia Marina, Pietrantonio Tarantino.
Il centro infatti finì coinvolto in due importanti inchieste, Basso Profilo del gennaio scorso (QUI) e Coccodrillo del marzo scorso (QUI). In entrambi i casi sarebbero emersi diversi potenziali condizionamenti da parte della criminalità organizzata, per i quali è necessario effettuare ulteriori verifiche.