Sicurezza sul lavoro, i sindacati chiedono un patto con le autorità
C’è bisogno di realizzare un “patto per la salute e la sicurezza” a livello nazionale, da far sottoscrivere al Governo, alle istituzioni locali ed alle associazioni datoriali, per tutelare la sicurezza sul posto di lavoro. È quanto chiedono le segreterie reggine di Cgil, Cisl e Uil, che tornano a chiedere maggiori “verifiche e controlli sui luoghi di lavoro”.
“È improcrastinabile una strategia unitaria che intervenga sull’aspetto formativo di lavoratori e datori, e getti le sue basi già nelle scuole, in modo tale da far maturare una vera e propria sensibilizzazione culturale in grado di generare l’idea che la sicurezza sul lavoro è un principio vitale per una democrazia compiuta” affermano i segretari Gregorio Pititto, Celeste Logiacco, Rosi Perrone e Nuccio Azzarà, che si dicono pronti alla mobilitazione tra il 24 ed il 28 maggio al fine di “rimarcare il nostro irrinunciabile impegno a favore della tutela della vita e della qualità di servizio sui luoghi di lavoro”.