Strongoli. Incontro cittadini e delegazione Provincia di Crotone
Lunedì scorso si è tenuto, presso la sala Consiliare del Comune di Strongoli, un incontro in occasione del quale una delegazione della Provincia di Crotone, ha incontrato la cittadinanza. Per la Provincia erano presenti il vice presidente, Ubaldo Prati, l’assessore provinciale Gianfranco Adamo, la responsabile dell’Osservatorio Provinciale Ambiente Angela Chimenti, il consigliere provinciale Pietro Caligiuri ed il capogruppo del Pdl in Consiglio provinciale Pino Frandina. Si è discusso, alla presenza anche del sindaco Luigi Arrighi, del rilascio, da parte degli Uffici tecnici dell’Ente intermedio, dell’autorizzazione di un impianto di stoccaggio provvisorio preliminare prima del trasporto in discarica di materiale da costruzione contenente amianto. Tale notizia aveva allarmato la popolazione di Strongoli pertanto, si è ritenuto necessario, da parte della Provincia, rassicurare i cittadini del comune del crotonese. Il vice presidente Prati, che è anche titolare della delega all’Ambiente, nel suo intervento ha sottolineato, come la sua presenza avesse un duplice significato: quello istituzionale e quello professionale, essendosi occupato per quindici anni di chirurgia polmonare e soprattutto di mesotelioma pleurico provocato da amianto. Prati ha inteso soprattutto rassicurare la cittadinanza su due punti fondamentali. In primo luogo il sito non è una discarica ma solo un centro di stoccaggio in cui gli imballi sosteranno per un tempo limitato; in secondo luogo, l’amianto arriverà già in stato assolutamente non pericoloso, in quanto già imballato e protetto. Molto più preoccupante per la salute pubblica è il costante abbandono abusivo per le strade di materiale contenente amianto non controllato. Il vice presidente dell’Ente intermedio ha aggiunto inoltre che, ai puntuali controlli di competenza di Arpacal ed Asp, la Provincia si impegnerà a chiederne di ulteriori e più frequenti. Prati ha esplicitamente chiesto alla proprietà l’autorizzazione a visitare di persona e periodicamente l’impianto. Una volta rassicurata dal punto di vista della salute pubblica la cittadinanza, il vice presidente è poi passato a spiegare le competenze della Provincia in materia di autorizzazione. Prati ha sottolineato come gli uffici, ricevuta la richiesta con la documentazione allegata, riscontrata la regolarità formale, e preso atto dei pareri favorevoli rilasciati dagli Enti preposti, rilascia l’autorizzazione, non facendo altra valutazione se non quella della legittimità degli atti.