Provincia di Crotone: 13 progetti inseriti nell’elenco delle priorità regionali
Sono stati approvati i 13 progetti preliminari di necessità di intervento nella Provincia di Crotone, inseriti nell’elenco delle priorità regionali. È quanto comunica l’Amministrazione provinciale, guidata da Stano Zurlo, attraverso l’assessore all’Urbanistica e Protezione Civile, Salvatore Claudio Cosimo.
Tali interventi riguardano i Comuni di: Crotone, Casabona, Cirò Marina, Cutro, Isola di Capo Rizzuto, Rocca di Neto, Strongoli e Torretta di Crucoli. -Crotone- l’intervento si pone l’obiettivo di attuare un’opera di manutenzione straordinaria sul Fiume Esaro e di migliorare l’efficienza idraulica di alcuni dei principali affluenti dello stesso (Tuvolo, Falcosa e Migliarello).
Eventualmente, se gli importi a disposizione lo consentiranno, l’obiettivo sarà quello di creare un ponte su Via Federico Fellini per garantire il corretto deflusso dell’onda di piena. -Casabona- l’intervento prevede la sistemazione della sezione di deflusso del Fiume Vitravo e laddove fosse necessario la costruzione di nuove arginature. -Cirò Marina- l'intervento consiste nel provvedere alla rimozione dei materiali che attualmente occludono la sezione idraulica del Fiume Lipuda e nel prevedere la realizzazione di sistemi che impediscano l'intasamento dei fossi. L’importo per tali lavori è pari a 2 milioni di euro.
-Cutro- L'intervento prevede l'adeguamento della sezione idraulica del Torrente Puzzofieto in prossimità della S.S. 106 ed, eventualmente previo un'azione sinergica con le FFSS, l'adeguamento degli attraversamenti, mentre nella zona Lenze sarà ripristinata la sezione di deflusso. L’ importo in questo caso è pari a 300.000 euro.
-Isola di Capo Rizzuto- Il corso d'acqua del Torrente Vorga presenta numerose zone in erosione, pertanto l’intervento ha l’obiettivo di realizzare alcune opere di protezione spondale e migliorare le condizioni idrodinamiche della foce, dove il corso d'acqua presenta alcune criticità piuttosto gravose. -Isola Capo Rizzuto – L’intervento consiste nel ripristino dell’officiosità idraulica del Torrente Pelacco, nella risagomatura dell’alveo, nella pulizia dalla vegetazione infestante Sul Torrente Acquavrara sarà invece ripristinata la sezione di deflusso e sarà realizzata una protezione spondale in massi ciclopici. L’ importo per tali lavori è pari a 1 milione di euro.
-Rocca di Neto- l’intervento consiste nel ripristino dell’argine del Fiume Neto in corrispondenza dell’abitato in cui si è verificata la rotta dopo alcuni fenomeni di esondazione ed il ripristino dell’efficienza idraulica nel tratto a monte. L’ importo per tali lavori è pari a 2 milioni di euro. -Rocca di Neto- l’intervento si pone l’obiettivo di ricostruire gli argini, di modificare l’attuale modello idraulico del Torrente Topanello, di realizzare un canale che scorra parallelamente con il Fiume Neto con cui è in stretta connessione dall'inizio sino alla confluenza. Inoltre l’obiettivo è quello di provvedere allo scarico delle acque di piena nel Fiume Neto prima del centro abitato. L’ importo per tali lavori è pari a 1 milione di euro.
-Strongoli- L'intervento in progetto prevede la sistemazione della sezione di deflusso del Torrente Survolo che, in base alle risultanze dello studio idraulico, dovrà essere opportunamente modificato in modo da migliorarne l'efficienza, poiché in occasione di eventi metereologici di media intensità esonda ed investe la S.S. 106 compromettendone la transitabilità. L’importo per tali lavori è pari a 500.000 euro. -Strongoli- L'intervento prevede la sistemazione del corso d'acqua del Torrente Plausi mediante la pulizia dai depositi terrosi e vegetali che ormai occludono pesantemente la sezione di deflusso. L’ importo per tali lavori è pari a 300.000 euro.
-Torretta di Crucoli- l'intervento consiste nel miglioramento dell'efficienza idraulica del Torrente Giardinelli nel tratto a monte, ed in particolare immediatamente a ridosso della S.S. 106 dove vi sono anche numerose abitazioni. L'intervento prevede, dunque, la sistemazione, realizzazione di alcune opere di protezione spondale e di contenimento delle acque di piena. L’importo dei lavori è pari a 300.000 euro.
“La mia ferma volontà -dichiara l’assessore Salvatore Claudio Cosimo- è quella di attuare e mettere in campo tutte quelle procedure, nonché una buona programmazione, per fare uscire il territorio provinciale dalla logica dell’emergenza, recuperando così la capacità di previsione, progettazione e manutenzione. Un’attività questa capace di mitigare il dissesto idrogeologico cronico con la possibilità di prevenire i disastri.
Tutti gli interventi in campo rappresentano il frutto dell'impegno dell’Amministrazione guidata da Stano Zurlo nel comparto della mitigazione del rischio idraulico. Si tratta -conclude Salvatore Cosimo- di interventi richiesti e progettati dalla Provincia di Crotone”.