Mandatoriccio. Centauro morto in un incidente, chiesto il processo per l’automobilista
A distanza di quasi un anno, il pubblico ministero della Procura di Castrovillari, Valentina Draetta, ha chiesto il rinvio a giudizio per l’automobilista che avrebbe causato un incidente mortale in cui perse la vita Giacomo Capalbo, avvenuto il 14 giugno dello scorso anno (QUI).
Il drammatico evento, registrato lungo la statale 106, sarebbe stato causato - secondo l'accusa - “per imprudenza, negligenza, imperizia e in violazione delle norme del codice della strada” da parte dell’imputato.
Questi infatti avrebbe tagliato la strada per imboccare un incrocio, senza verificare l’arrivo di mezzi. Non si sarebbe reso conto dell’arrivo di Capalbo, che in sella alla sua moto non sarebbe così riuscito ad evitare l’impatto, perdendo la vita.
Al termine delle indagini preliminari, il pm ha dunque chiesto il processo con l’accusa di omicidio stradale. L’udienza preliminare è fissata per il 19 ottobre prossimo.