Rinascita Scott. Toni accesi per il controesame a Mantella: legali provano a “smontare” le accuse
Prosegue nell’aula bunker di Lamezia Terme, dinanzi al Tribunale collegiale di Vibo Valentia, il controesame del pentito Andrea Mantella nell’ambito del maxiprocesso “Rinascita Scott”.
Ieri in aula si sono presentati i legali Sergio Rotundo e Salvatore Staiano che hanno cercato di “smontare” quanto dichiarato fino ad oggi dal collaboratore di giustizia.
Evidenziate delle asserite contraddizioni fra quanto dichiarato nei verbali e quanto riferito in dibattimento. “O mente o è stato preso in giro” ha dichiarato Staiano, avvocato difensore anche dell’ex parlamentare di Forza Italia Giancarlo Pittelli, che si è presentato con documenti e sentenze alla mano.
I toni sono apparsi sin da subito accesi fra la pubblica accusa, rappresentata dai sostituti procuratori Annamaria Frustaci e Antonio De Bernardo, e il legale in merito all’ammissibilità di diverse domande poste a Mantella.
Ad un certo punto è arrivato anche un richiamo per l’avvocato. L’invito del collegio presieduto da Brigida Cavasino è stato quello di “tenere un comportamento consono ad un’aula di udienza”.
Giovedì prossimo è prevista una nuova udienza e si proseguirà con il controesame.