Cis “Cosenza Centro storico”, Iacucci: «Il merito spetta esclusivamente a Franceschini»

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«Tutti oggi cercano di accaparrarsi meriti non propri, continuano le polemiche e le fazioni sul Contratto istituzionale di sviluppo “Cosenza Centro storico”, ma i fatti sono inconfutabili e parlano da sé». Lo affera in una nota il presidente della provincia di Cosenza, Franco Iacucci, che aggiunge: «Innanzitutto il merito per aver inserito Cosenza tra le quattro città del Mezzogiorno nell’intervento del Cis spetta esclusivamente a Dario Franceschini».

Iacucci avanza ricordando che «fu proprio il ministro della Cultura, in una visita Cosenza, a innamorarsi del Centro Storico e prese l’impegno di contribuire fattivamente alla crescita e alla rinascita del borgo bruzio. Non furono solo proclami o annunci infruttuosi. Infatti, dopo vari “boicottaggi” e i ritardi dell’allora governo gialloverde che portarono a un rallentamento del progetto, il ministro Franceschini, subentrato a Bonisoli con il Conte bis, ha avuto, dopo averlo finanziato, la lungimiranza di portare avanti questo progetto affidando, a febbraio 2020, la delega ai Cis all’ex sottosegretario ai Beni culturali Anna Laura Orrico, a cui va dato il grande merito di aver svolto, nonostante la pandemia, un ottimo lavoro. Da allora sono passati sette mesi, l’ex sottosegretario è riuscita in breve tempo, a mettere in sinergia tutti gli attori coinvolti e arrivare così, a settembre 2020, alla sottoscrizione del Contratto istituzionale di sviluppo “Cosenza-Centro storico”».

Un percorso condiviso, chiosa il presidente della provincia di Cosenza «e sostenuto da tutti le istituzioni coinvolte nel Progetto da 90 milioni, affidato a Invitalia come soggetto attuatore. La prima sfida è stata vinta, ora tocca agli Enti continuare a lavorare per rispettare i tempi e raggiungere gli obiettivi di recupero e riqualificazione del Centro storico di Cosenza. È inopportuno e scorretto, a partire dal neo sottosegretario Lucia Borgonzoni a Matteo Salvini, rilasciare alcune dichiarazioni, con l’intento di prendersene il merito, visto che solo oggi scoprono che esiste il Contratto istituzionale di sviluppo “Cosenza Centro storico”, dimenticato e archiviato durante il governo gialloverde di cui lo stesso Salvini era ministro».

«La Provincia di Cosenza – aggiunge- ha fatto da subito la sua parte presentando i progetti e partecipando a tutti gli incontri organizzati in questi mesi. In particolare gli interventi della Provincia ammessi al Cis sono quattro per un ammontare di oltre 31 milioni di euro. Oggi, dopo aver definito gli aspetti tecnici e amministrativi degli interventi, – conclude Franco Iacucci – si attendono azioni propedeutiche, da parte dell’autorità di gestione, relativamente all’attuazione delle successive fasi procedurali che termineranno con l’aggiudicazione dei lavori».