Al via il progetto Ona “Ambiente e amianto”: saranno coinvolti i giovani del servizio civile
Si è svolta venerdì scorso la cerimonia di presentazione del progetto “Ambiente e Amianto” che l’ONA Cosenza attuerà con i volontari del Servizio Civile nell’ambito del programma presentato dal CSV Cosenza ed approvato dal Dipartimento per le Politiche Giovanili.
L’iniziativa, in osservanza alle norme sul di stanziamento sociale per il contenimento del contagio, si è svolta al chiuso presso la sala ristorante Les Amis di Montalto Uffugo, con presenza di un numero limitato di invitati. Oltre ai giovani volontari Granata Sharon Francesca e Marasco Melissa, che hanno superato la selezione prevista del bando, era presente il direttivo dell’ALT –Associazione Lotta Tumori, Volontari Ospedalieri e Volontari Penitenziari. Nella sua introduzione il presidente ONA ing. Giuseppe Infusini ha affermato che “l’ONA Cosenza, accreditata quale ente di accoglienza del Servizio Civile, è impegnata per la prima volta in questo percorso formativo che rappresenta una occasione concreta di grande valore formativo e di crescita professionale per i giovani. Siamo convinti che l’entusiasmo con il quale questi volontari hanno svolto il servizio in questi primi giorni sia la dimostrazione che l’Associazione che ho l’onore di guidare sia ormai un punto di riferimento certo non solo per trattare le problematiche legate all’amianto ma anche a per tutte le iniziative che interessano la tutela della salute ambientale ”.
Il progetto “Ambiente e Amianto” è stato illustrato dalla prof.ssa Rosaria Ginese nella sua qualità di operatore locale di progetto, dal geol. Carmine Ferraro (entrambi dell’ONA) e dagli stessi volontari del servizio civile. Questi ultimi si sono dichiarati entusiasti e motivati nello svolgere le attività di supporto previste dal progetto tra le quali figurano quelle correlate alla gestione dello sportello provinciale amianto istituito presso il comune di Cosenza e le attività informative che coinvolgeranno le scuole sul tema della conoscenza e tutela dal rischio amianto. Successivamente sono intervenuti il vice presidente ONA geol. Beniamino Falvo, il quale ha relazionato sull’importanza del ruolo riconosciuto all’ONA da parte delle istituzioni nel trattare le problematiche correlate alla presenza diffusa di amianto nel territorio calabrese, ed il presidente dell’Associazione Lotta Tumori Anna Maria Rende, la quale ha ribadito l’importanza di coinvolgere le giovani generazioni nel processo di crescita della cultura ambientale che oggi risulta carente nella società e la soddisfazione di aver partecipato ad un evento che ha rappresentato anche l'occasione per stabilire obiettivi ed azioni comuni con l’ONA finalizzati alla tutela della salute e dell'ambiente.