Carceri, la visita del garante regionale Siviglia: “Sovraffollamento ancora in atto”
“Anche a Rossano come a Crotone, per vero, la popolazione detenuta è in sovrannumero rispetto alla capienza regolamentare”. Lo denuncia il garante regionale dei detenuti Agostino Siviglia, che nella giornata di ieri ha visitato le due case circondariali constatando come il fenome del sovraffollamento sia ancora in atto.
“Rispettivamente, a Rossano le persone detenute sono 282 a fronte di una capienza regolamentare di 242 ed a Crotone ci sono invece 142 persone detenute a fronte di una capienza regolamentare di 88” afferma il garante, ricordando non solo il periodo di pandemia ancora in corso – e dunque la possibilità di focolai da coronavirus – ma anche le alte temperature di questi ultimi giorni, che hanno reso ancora più insopportabile la detenzione.
Particolare attenzione in merito alle criticità segnalate sul campo dell’assistenza sanitaria, sopratutto nel carcere di Rossano che presenta un’area dedicata al terrorismo islamico ed una media sicurezza, che lo rendono una struttura complessa ed al contempo delicata, in quanto ospita soggetti con pene definite e di lunga durata.