Morti bianche, l’Ugl chiede incontro con Spirlì
“Occorre gettare le basi per divulgare una maggiore cultura della sicurezza sul lavoro, fatta di prevenzione, igiene e salute”. È quanto afferma in una nota Ornella Cuzzupi, segretaria regionale di Ugl Calabria, che ha formalmente chiesto un incontro con il presidente Nino Spirlì.
“In tal senso, è opportuno attivare la costituzione di una Agenzia Regionale per la Prevenzione Igiene e Sicurezza che garantisca un’azione efficiente ed efficace” afferma ancora al Cuzzupi. “È altresì necessario realizzare con la collaborazione del Sistema Nazionale per la Prevenzione, il Coordinamento Regionale delle Banche Dati (Inps; Inail; Istat; Ministero del Lavoro; Ministero della Salute), l’accesso unificato delle banche dati, quale strumento indispensabile su cui basare i processi di valutazione, volto alla pianificazione degli interventi che rispondano ai criteri di efficacia, efficienza, pertinenza e sostenibilità”.
La situazione calabrese è infatti da tenere sotto controllo: nel primo quadrimestre del 2021 si sono registrati 6 incidenti mortali. In Italia invece sono state 306 le morti sul lavoro, con un incremento del 9,3%.