Rifiuti Cosenza, De Caprio: “Conferimenti fuori regione entro 10 giorni”

Cosenza Infrastrutture

Entro dieci giorni i conferimenti di rifiuti della provincia di Cosenza andranno fuori regione. Tuttavia “l’Ambito territoriale ottimale di Cosenza deve attivarsi per fornire i documenti richiesti”.

L’ha detto l’assessore regionale all’Ambiente, Sergio De Caprio, spiegando che dallo scorso aprile era stato chiesto all’Ato bruzio di attivare i conferimenti fuori regione, perché era chiaro che le discariche pubbliche che la Regione ha individuato, proprio in sostituzione dell’Ato, non sarebbero state sufficienti per il periodo estivo.

A seguito della situazione di stallo, la Regione - come ribadisce sempre l’assessore - ha trovato 7mila tonnellate di spazi per portare fuori regione i rifiuti nei mesi di luglio, agosto e settembre.

“I conferimenti – sbotta De Caprio - possono iniziare entro i prossimi 10 giorni, sempre che l’Ato si attivi subito per fornire i documenti richiesti. Nel frattempo, in questi 10 giorni, i Comuni devono spingere al massimo la raccolta differenziata: la Regione farà in modo di aumentare i conferimenti nelle discariche di Cassano allo Ionio e di San Giovanni in Fiore, per quello che sarà possibile”.

La Regione ha anche dato all’Ato Cosenza 150 tonnellate al giorno da bruciare al forno di Gioia Tauro, mentre il presidente della Giunta, Nino Spirlì, ha preso accordi con il collega pugliese Michele Emiliano per portare negli impianti pugliesi 50 tonnellate al giorno di tal quale.

Contemporaneamente, “vista l’incapacità dell’Ato Cosenza, in sua sostituzione – evidenzia De Caprio –, abbiamo accolto la proposta del Comune di Villapiana per realizzare l’ecodistretto nel proprio territorio, e stiamo facendo le valutazioni per iniziarne subito la realizzazione. Abbiamo anche definito la chiusura definitiva della discarica di San Giovanni in Fiore entro i prossimi due anni. Sempre in sostituzione dell’Ato Cosenza, stiamo valutando un sito nel Comune di Carolei per realizzare la discarica di servizio”.

È stato infine stabilito che tutti i Comuni dell’Ato Cosenza che ospiteranno discariche e impianti avranno diritto a un ristoro di 30 euro a tonnellata. E questo sarà replicato in tutti gli Ato della regione.

“Continueremo ad aiutare chi ha difficoltà, sindaci, Ato o cittadini, perché crediamo nel mutuo soccorso e non ci piacciono le politiche del dominio che invece da decenni vengono praticate verso la Calabria”, ha concluso l’assessore.