Omologazione Lsu-Lpu, Orsomarso: “Ci attendiamo più risorse nazionali”
Con l’omologazione degli Lsu e degli Lpu, ottenuta grazie ad un emendamento presentato da Wanda Ferro, “puntiamo a ottenere la disponibilità di più risorse aggiuntive sul piano nazionale – circa 18,5 milioni – da distribuire ai Comuni come contributo alla stabilizzazioni”. Lo afferma in una nota l’assessore regionale Fausto Orsomarso, commentando positivamente la nuova legge.
Sarà così “possibile contrattualizzare lsu e lpu a orari adeguati, passando da contratti a 15 e 18 ore a contratti a 24 ore e, in alcuni casi, anche a 36 ore”, ma anche “dare una risposta importante sia ai 2.400 lavoratori già stabilizzati, sia gli ultimi 600 lpu che potranno essere regolarizzati con l’approvazione di una deroga a cui abbiamo lavorato”.
Un lavoro sostenuto a più livelli, per il quale Orsomarso ringrazia Wanda Ferro, Carlo Guccione, Enza Bruno Bossio e Dalila Nesci, che hanno collaborato e sostenuto la proposta. Ma si guarda anche ad un altro tavolo: quello dei tirocinanti “ impegnati nei Tis, nei Comuni e nelle articolazioni periferiche di Miur, Mibact e Ministero della Giustizia”.
Argomento per il quale si è svolto un tavolo interministeriale al quale ha preso parte una delegazione regionale, e che secondo lo stesso Orsomarso si troverebbe ora “al rush finale”. “Il sostegno su questi temi di tutta la deputazione calabrese è la dimostrazione di una politica capace di lavorare con serietà e spirito di coesione per risolvere problemi che riguardano il lavoro e il sostentamento di migliaia di famiglie” afferma ancora l’assessore, che ricorda come tale interesse “deve naturalmente concretizzarsi con interventi normativi efficaci sul piano tecnico”.