Ospedale Castrovillari: nuovi medici e prestazioni convenzionate con l’Annunziata
Una convenzione con l’Azienda Ospedaliera dell’Annunziata garantirà per l’Ospedale di Castrovillari le prestazioni aggiuntive nell’attesa del completamento della procedura di mobilità già avviata la quale porterà all’assunzione di nuovi medici anestesisti.
È questo quanto emerso dall’incontro svolto stamani presso la sede del direttore facente funzioni dell’Ospedale, Raffaele Cirone, con il Commissario dell’Asp Vincenzo La Regina, l’ingegnere Capristo e l’Amministrazione municipale rappresentata sindaco Lo Polito, dall’Assessore Ernesto Bello e dai consiglieri comunali Gaetano La Falce e Giuseppe Oliva.
Inoltre, nel corso dell’incontro voluto dal primo cittadino, è stato garantito che già nei prossimi giorni, a rinforzare l’organico di cardiologia, arriveranno due nuovi cardiologi. Prevista anche l’assunzione di nuovi dirigenti medici internisti, destinati al nosocomio di Castrovillari.
Subito dopo la riunione vi è stato l’incontro con la ditta che sta completando, finalmente, le nuove sale operatorie e nella prossima settimana verrà pure consegnato il cronoprogramma per l’ultimazione dei lavori per i quali hanno ricevuto ordine di servizio di completamento nell’arco dei 60 giorni.
Dalle sale operatorie si è sceso al piano terra per verificare il completamento dei lavori per i 10 posti di terapia intensiva che mancano solamente degli arredi per divenire, ci si augura, quanto prima, operativi.
Il Commissario La Regina ha poi comunicato che sono in fase di definizione le procedure per la nomina del direttore dell’Ospedale di Castrovillari nonché per il direttore del dipartimento di anestesia e rianimazione.
Questi ha assicurato, inoltre, massimo impegno per il miglioramento delle prestazioni rese da un pronto soccorso sempre più destinatario di richieste e con personale ridotto.
I rappresentanti dell’Amministrazione comunale hanno ringraziato il Commissario La Regina per le risposte immediate alle problematiche poste nei giorni scorsi che eviteranno la sospensione di servizi nonché l’impegno, sempre attivo, nell’incremento dei servizi ospedalieri.