Il TeatroLab è tornato davanti al pubblico per la due giorni di “Confusioni”
“Tutti, indistintamente, avete cercato all'interno delle pieghe della vostra anima e ci avete trovato delle cose nuove, dei sentimenti che probabilmente non provavate da tempo. La gioia dello stare insieme, di costruire qualcosa che non si può vedere prima, l'idea di farlo mettendo qualcosa di nostro, ognuno un po’ di sé”. Una grande emozione quella di Francesco Passafaro, direttore artistico del Cine Teatro Comunale e del TeatroLAB, la scuola di teatro per adulti e bambini in collaborazione con Teatro Incanto e Cinema Teatro Comunale, che domenica e lunedì scorso è tornata a far pulsare il teatro nel centro del centro storico di Catanzaro. Il senso della paura e delle preoccupazioni, del senso di isolamento e dell’incertezza che hanno caratterizzato l’ultimo anno e mezzo hanno trasformato in energia positiva ogni tensione, che ha rimesso in moto la macchina organizzativa e artistica di un luogo vitale e aperto come il teatro.
Domenica 11 luglio alle 18 e lunedì 12 luglio alle 20.30, il sipario si è rialzato , il palco è tornato ad essere un ponte tra la realtà e la magia del teatro: si è tornati a contatto con il pubblico grazie alla messa in scena di “Confusioni” di Alan Ayckbourn, nella drammatizzazione degli allievi e delle allieve del TeatroLAB, la scuola di teatro per adulti e bambini in collaborazione con Teatro Incanto e Cinema Teatro Comunale.
Un testo composto da quattro atti unici, legati da un filo sottile ma fortissimo che ha saputo attirare l’attenzione, strappare più di un sorriso: un lavoro dall'umorismo un po’ assurdo - sebbene elegante - modellato nell'ambiente dell’Inghilterra piccolo borghese che l'autore scandaglia attraverso i suoi vizi ed i suoi tic quotidiani, che ha saputo coinvolgere.
I ragazzi del corso Academy hanno partecipato a tutte le fasi realizzative dello spettacolo, curando l'adattamento, i costumi, le scene, le musiche e realizzando un vero e proprio piano di regia, con la supervisione di Francesco Passafaro e degli insegnanti del TeatroLAB. E’ stato un modo unico per sostenersi durante le terribili fasi della pandemia e del lockdown creando un gruppo unito e coeso che, in presenza, ha realizzato uno spettacolo particolarissimo e apprezzato dal pubblico in sala.
Il direttore artistico ha voluto ringraziare quanti si sono impegnati per trasformare il sogno in un piacevole ritorno alla realtà.
“La pazienza dei genitori dei bambini, "La compagnia dei Bimbi" che ha vissuto il Teatro online e poi tutti i bimbi si sono ritrovati a scrivere una storia sul palco con un'emozione pazzesca – afferma Passafaro -. La meraviglia della "Rampa di lancio", di cui ho visto gli occhi spaventati e affascinati la prima volta che hanno visto il palco illuminato dai fari di Rossella. L'impegno e la "metamorfosi" dell'Academy, che non ha mollato di un centimetro durante le lezioni online, ha studiato la memoria, la dizione, la voce, l'ambientazione di un testo certamente particolare e poi lo ha messo in scena come una vera compagnia teatrale, resistendo alla prima e soprattutto alla seconda replica: sono semplicemente fiero di voi. Etutto il gruppo del Teatro Incanto e del Comunale, insegnanti, tecnici, staff”.
Parole intense quelle di Passafaro maturate nella difficoltà della consapevolezza delle criticità affrontate. “L'impossibilità di poter fare il tuo lavoro, soprattutto se è anche la tua passione, ti fa scontrare con i tuoi limiti e ne puoi uscire solo con l'aiuto di un gruppo vero, che si rinsalda quando qualcuno è in difficoltà. Questa – ha concluso - in questi giorni, è stata la mia Nazionale, che non solo ha vinto l'Europeo ma, per me, ha dimostrato di essere la più grande Squadra del mondo”.