Abramo Cc, Ranieri (Uilcom): “Istituzioni siano compatte a difesa dei lavoratori”
“Questa vicenda è un drammatico problema per tutta la Calabria ed in particolar modo per le provincie di Crotone, Catanzaro e Cosenza, è giunto il momento che anche la Regione Calabria si schieri apertamente nel sostenere la nostra battaglia in difesa dei lavoratori coinvolti”. È quanto chiede Andrea Ranieri, segretario generale di Uilcom Uil Calabria, in merito alla vicenda dell’Abramo Customer Care.
“Si sperava che giorno 22 luglio potesse essere la data in cui, per i 4.000 lavoratori impiegati nell’azienda Abramo Customer Care (di cui solo in Calabria sono circa 3.000 lavoratori interessati) , si mettesse fine alla estenuante situazione di attesa che si protrae dallo scorso mese di ottobre” ha ricordato Ranieri, rammendando però che “purtroppo la prima asta pubblica è andata deserta, ed ora si è in attesa delle decisioni, che dovrà assumere il tribunale di Roma, di riproporre l’asta oppure disporre l’amministrazione giudiziaria”.
“Già alcuni parlamentari hanno presentato interrogazione urgente al ministro Giorgetti per affrontare la situazione aziendale al fine di garantire la continuità dei livelli occupazionali esistenti” conclude Ranieri. “Ora è il momento in cui le istituzioni locali e regionali, la delegazione parlamentare Calabrese, le organizzazioni sindacali, siano unite per la difesa del diritto al lavoro dei 3000 lavoratori Calabresi”.