Ordine Ingegneri Catanzaro, si dimettono nove consiglieri. Cuffaro: “Tornaconto personale”
“La tempistica delle dimissioni è quantomeno sbagliata, tanto da far trasparire un’evidente tentativo di delegittimare l’azione del sottoscritto e di tutto il Consiglio davanti all’opinione pubblica attraverso un’azione tanto pretestuosa quanto incapace di produrre effetti reali e utili all’Ordine stesso”. È quanto afferma in una nota il presidente dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Catanzaro, Gerlando Cuffaro, commentando “con sincera sorpresa” le dimissioni di nove consiglieri.
Alla base dell’attrito vi sarebbe stato il presunto rinvio del voto per rinnovare il consiglio dell’ordine. Questione che tuttavia Cuffaro etichetta come “risibile”, in quanto “è di piena conoscenza dei consiglieri dimissionari” che “le consultazioni elettorali si sarebbero dovute concludere entro il mese di ottobre”. Le stesse si svolgeranno “per via telematica utilizzando la piattaforma nazionale allestita ad hoc”, che tuttavia “ad oggi non è ancora utilizzabile perché non è collaudata”.
“Curiosamente, quelle critiche sono giunte, a mezzo stampa, anche da parte di chi per tutta la durata dell’incarico aveva condiviso e supportato proprio quell’attività che oggi sembra sconfessare, sconfessando quindi sé stesso” incalza Cuffaro. “Non rimane che derubricare la velenosa e inconsistente invettiva diffusa alla stampa a mera esigenza di visibilità e tornaconto personale in vista dell’appuntamento elettorale, un colpo di coda utile solo a produrre effetti negativi sul buon nome dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Catanzaro che viene così sacrificato sull’altare degli interessi di quartiere dei singoli”.